Presentazione
Questo manuale definisce gli indirizzi generali e un modello operativo per i processi di riabilitazione e reinserimento sociale e lavorativo delle persone tossicodipendenti ed è indirizzato a tutti gli operatori dei Dipartimenti delle Dipendenze, sia dei servizi pubblici sia del privato sociale. La pubblicazione nasce dall'esigenza di disporre di metodologie condivise e scientificamente orientate per supportare gli operatori nello sviluppare sempre nuovi modelli operativi con un approccio pragmatico e concreto sempre più orientato al recupero e alla guarigione della persona tossicodipendente mediante lo sviluppo ed il consolidamento delle life skills.
Le Nazioni Unite (e prima ancora l'Unione Europea), su proposta del governo italiano tramite il Dipartimento Politiche Antidroga, hanno approvato una rilevante risoluzione proprio su questo argomento che riconosce l'importanza di orientare i programmi e gli interventi di tutti gli stati verso politiche che valorizzino e prendano in forte considerazione, anche supportando finanziariamente e concretamente questo approccio, il recupero della persona tossicodipendente.
Questa risoluzione, approvata da tutti gli stati, trova anche riscontro nel Piano di Azione Nazionale che identifica il reinserimento sociale e lavorativo delle persone tossicodipendenti come il pilastro portante della nuova politica antidroga nel nostro Paese.
Il Dipartimento ha anche promosso e finanziato il più importante progetto nazionale degli ultimi decenni (Progetto RELI) a cui hanno aderito oltre 100 comunità terapeutiche con un finanziamento di 8,5 milioni di euro al fine di dare attuazione concreta a questi indirizzi che vengono quindi supportati anche con questa pubblicazione metodologica.
Il manuale fornisce una serie di indicazioni strategiche sui principi degli approcci recovery oriented e cioè orientati al recupero e alla guarigione della persona e definisce i principi su cui le organizzazioni e i sistemi dipartimentali dovrebbero coerentemente basarsi per la loro definizione.
Ci auspichiamo pertanto che anche questa pubblicazione del Dipartimento Politiche Antidroga possa essere concretamente utile a orientare sempre di più i sistemi assistenziali e le attività degli operatori sia dei servizi pubblici che delle comunità terapeutiche verso la valorizzazione della riabilitazione sempre maggiore ben integrata e coordinata con i processi terapeutici (farmacologici residenziali che siano) all'interno di un percorso incrementale verso la piena autonomia del paziente.