26 giugno 2018
Si celebra il 26 giugno la Giornata internazionale contro l'abuso e il traffico illecito di stupefacenti, promossa dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Dal 1987, l'Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC) individua ogni anno un tema e lancia una campagna per accrescere la consapevolezza sul problema globale delle droghe. L’argomento individuato quest’anno è “PRIMA, ASCOLTA - Ascoltare i bambini e i giovani è il primo passo per aiutarli a crescere sani e sicuri” (“LISTEN FIRST - Listening to children and youth is the first step to help them grow healthy and safe ”).
In relazione a tale tema, il Dipartimento per le politiche antidroga, nel quadro coordinato e coerente dei compiti istituzionalmente svolti, ha recentemente promosso significative attività.
E’ attualmente in corso di svolgimento un’azione congiunta DPA-MIUR per prevenire il fenomeno delle dipendenze tra i giovani in età scolare - rivolta, in misura diversa, a insegnanti, studenti e genitori - attraverso la realizzazione di piani, programmi educativi e campagne di informazione/comunicazione. Le attività di indirizzo, attuazione e monitoraggio dell’intervento sono affidate ad un organismo al quale collaborano anche esperti del mondo della scuola. L’obiettivo è quello di individuare precocemente l’esistenza di fattori di vulnerabilità e l’uso iniziale e occasionale di sostanze che caratterizzano fasi in cui non si è ancora sviluppata la dipendenza. Il “Piano di lavoro” già elaborato prevede:
- prevenzione precoce nelle scuole di ogni ordine e grado attraverso programmi scientificamente sostenuti, supportati anche da dati di neuroscienze ed evidenze statistiche, in grado di valorizzare la piena dimensione educativa e psico-sociale dello studente;
- sensibilizzazione sui rischi per la salute legate al consumo di alcol e droga, in relazione all’uso improprio della rete internet;
- sensibilizzazione sulla natura delle connessioni tra la domanda e l’offerta di droga e sui legami diretti con le realtà delle organizzazioni criminali, nazionali e internazionali;
- formazione mirata nei confronti di insegnanti a cura di soggetti qualificati e accreditati;
- informazione e supporto per i genitori attraverso programmi psico-sociali volti a individuare e trattare, nei figli minori, disturbi comportamentali e criticità potenzialmente connessi a fenomeni di dipendenza.
Le attività formative riguarderanno circa 16.000 docenti, a fronte degli 8.700 istituti scolastici di tutto il territorio nazionale, i quali parteciperanno ad un percorso articolato su 16 ore di didattica progettata ad hoc. A livello di distretti scolastici, nel biennio 2018 – 2019, si prevede di realizzare circa 640 edizioni del percorso formativo. Successivamente, sarà sviluppata una campagna di comunicazione e informazione, specificatamente rivolta agli studenti.
Sempre nella materia di interesse della Giornata Internazionale 2018, il DPA ha promosso attività mirate alla prevenzione della diffusione delle nuove sostanze psicoattive tramite la rete Internet. La vendita sul web delle NSP, al pari di quella dei farmaci contraffatti, costituisce infatti una pericolosa forma di commercio illegale, caratterizzata da elevati rischi per la salute pubblica. Al riguardo, sono in corso le attività previste dall’accordo di collaborazione tra il DPA e i reparti specializzati dell’Arma dei Carabinieri (RACIS e Comando Carabinieri per la Tutela della Salute). Tale accordo, si propone di organizzare una risposta più efficace al dilagante fenomeno e di consentire tempestivi interventi di contrasto e prevenzione attraverso l’attivazione, in concorso con le altre strutture competenti, di procedure coordinate per:
- monitoraggio on line, sia dei siti web che dei social network, in grado di individuare i canali di diffusione delle NSP soprattutto tra i giovani;
- acquisizione e identificazione chimico – analitica delle NSP ai fini della segnalazione al “Sistema Nazionale di Allerta Precoce” e dell’aggiornamento delle tabelle delle sostanze psicoattive da porre sotto controllo per tutelare la salute pubblica;
- individuazione dei principali canali di approvvigionamento delle NSP, avendo cura di riferire alla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga l’avvio di eventuali attività d’indagine per l’adozione delle misure di coordinamento investigativo di competenza.
Più in generale, per una più ampia e diffusa consapevolezza circa l’importanza della prevenzione delle dipendenze, giova evidenziare che il Dipartimento ha in programma un evento internazionale che riunirà a Bari, dal 25 al 27 settembre p.v., i rappresentanti della rete “MedNet”- network mediterraneo di cooperazione sulle droghe e sulle dipendenze del Gruppo Pompidou del Consiglio d'Europa. L’evento, cui saranno presenti anche i rappresentanti dell’Osservatorio Europeo sulle droghe (EMCDDA) oltre alle delegazioni di Francia, Italia, Algeria, Cipro, Egitto, Grecia, Giordania, Libano, Malta, Marocco, Portogallo, Tunisia, Turchia e Palestina, sarà l’occasione per rafforzare la cooperazione e lo scambio reciproco di best-practices in materia di tossicodipendenze.