7 luglio 2017
Si è tenuto ieri 6 luglio, presso la sede della Scuola Superiore di Polizia, in occasione della celebrazione del 70° anniversario della fondazione della specialità della Polizia stradale, il convegno dal titolo "Gli effetti della legge sull'omicidio stradale a 15 mesi dalla sua entrata in vigore. Il contrasto alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope".
La manifestazione è stata promossa dal Direttore Centrale della Polizia Stradale, prefetto Roberto Sgalla.
L’importante evento, tenutosi alla presenza del Capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli, che ha visto inoltre la partecipazione di magistrati, avvocati, rappresentanti delle Forze dell’ordine ed esperti del settore, ha rappresentato un momento di riflessione sugli effetti della legge sull’omicidio stradale, a quindici mesi dalla sua entrata in vigore, nonchè sulle strategie di contrasto al fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e psicotrope.
Il Dipartimento politiche antidroga è stato rappresentato dal dott. Giovanni Panebianco che ha svolto un articolato intervento in materia di profili di coordinamento interistituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di incidentalità stradale alcol-droga correlata.
La collaborazione - ha sottolineato il dottor Panebianco – è stata estesa, oltre che alla Polizia Stradale, anche a Carabinieri e Guardia di Finanza. Attraverso le risorse del “Fondo contro l’incidentalità stradale notturna” è stato possibile avviare un programma di attività volto a incidere in modo efficace e organico sul piano della prevenzione e dei controlli mirati su strada. L’azione di coordinamento del DPA - ha concluso Panebianco – è stata configurata non solo in termini di “prodotto” ma anche di “processo” in modo da mettere in valore tutte le possibili sinergie di sistema, nessuna esclusa.
70° anniversario della Polizia stradale