19 luglio 2018
19 LUGLIO- “Penso che la necessità, per un bambino, di avere una madre e un padre sia un presupposto fondamentale e irrinunciabile. A tal fine bene fa il Comune di Verona a valutare l’opportunità di impugnare la sentenza. Dico inoltre che sarà mia intenzione combattere la pratica dell’utero in affitto in tutte le sedi opportune, ritenendo la cosa - sia per i bambini sia per la donna - gravemente lesiva della dignità umana’”.
Così il ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana dopo che la Corte di appello di Venezia ha ordinato al sindaco di Verona di riconoscere i due ‘padri’ di un bambino nato da maternità surrogata.