Il messaggio del Ministro Fontana per la presentazione del progetto "Mano al volante, occhio alla vita"

30 ottobre 2018

"Saluto e ringrazio tutti i presenti,

A causa di impegni istituzionali non sono con voi oggi, ma la presenza del Capo Dipartimento alle Politiche Antidroga testimonia quanto la tematica dell’incidentalità stradale alcol droga correlata trovi una collocazione privilegiata all'interno delle strategie del Dipartimento.
Ringrazio pertanto il Moige per aver contribuito, con quest’evento, a dare una risonanza maggiore al fenomeno attraverso la presentazione dei risultati preliminari di questo progetto, esito del bando che il DPA ha realizzato in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù.
Affrontare il tema degli incidenti stradali, sia in Italia che in Europa, impone di considerare il fatto che tra i comportamenti più pericolosi si annoverano la guida in stato di ebbrezza e in stato di alterazione per l’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope.
Per tale motivo, oltre ad attivare azioni di prevenzione specifica sul territorio, è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra il DPA, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, e il Comando Generale del Corpo della Guardia di Finanza con lo scopo di introdurre nuove misure organizzative per ottimizzare le attività di accertamento su strada per la prevenzione del fenomeno. Colgo pertanto l’occasione per porgere un personale ringraziamento ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine oggi presenti, che quotidianamente svolgono attività di prevenzione e controllo, che stanno dando ottimi risultati.
Infine vorrei rivolgermi direttamente agli ospiti principali di quest’evento: i ragazzi.
A loro vorrei dedicare un messaggio: ragazzi godete intensamente, e in modo sano, di ogni attimo della vostra vita e non scordate che le droghe, tutte le droghe, fanno male, sono nocive per la vostra salute e sono solo fonte di guai per voi e per chi vi sta vicino. La droga fa schifo.
Con queste parole vi saluto, vi ringrazio e vi auguro buon lavoro'.

                                                            On. Lorenzo Fontana

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