GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA DROGA, SALVINI: “STRONCHEREMO LO SPACCIO COME ABBIAMO FATTO CON L’IMMIGRAZIONE ILLEGALE”. IL BILANCIO DEL MINISTRO FONTANA

26 giugno 2019

Nuovo sito istituzionale della Direzione Centrale per i servizi antidroga, raggiungibile all’indirizzo https://antidroga.interno.gov.it.
È una delle novità messe in campo dal ministero dell’Interno per celebrare la Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droga. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è pronto a incontrare nuovamente i rappresentanti delle comunità di recupero, come già successo mesi fa al Viminale, mentre nel frattempo il ministro della Famiglia e delle Disabilità Lorenzo Fontana ha messo a disposizione dei fondi e ha aperto alcuni tavoli di lavoro tecnico con esperti del settore.
Un sondaggio Swg (https://www.swg.it/politicapp) certifica che il 53% degli italiani pensa che il consumo di droghe sia in leggero aumento (18%) o in forte aumento (35%), mentre il 69% si dice “abbastanza d’accordo” (26%) o molto d’accordo (43%) sul raddoppio delle pene per chi spaccia.

Dichiarazione del ministro dell’Interno Matteo Salvini:
“Nessuna pietà per i venditori di morte e per le mafie che fanno affari con lo spaccio. Moltiplicheremo i nostri sforzi per contrastare sempre di più la vendita di droga: controllo del territorio, prevenzione, pene più severe, dialogo continuo con gli esperti del settore. L’ambizione è avere gli stessi risultati ottenuti contro il business dell’immigrazione clandestina”.

Dichiarazione del ministro per la Famiglia e le Disabilità, con delega alle Politiche antidroga, Lorenzo Fontana: “In quest'anno di lavoro abbiamo investito sette milioni di euro per la prevenzione dall'uso di droghe, 3 milioni per progetti nelle scuole, 2,2 milioni per il sostegno alle comunità terapeutiche, abbiamo stretto accordi con le forze dell'ordine e aderito alle reti internazionali di cooperazione all'antidroga. Abbiamo inoltre attivato tavoli tecnici in vista della prossima Conferenza nazionale sulle droghe. Continuiamo a lavorare per la tutela di giovani e famiglie".

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