29 giugno 2022

L’EMCDDA ha pubblicato una prima serie di studi sulle indagini condotte sul web relativamente a tematiche in vario modo legate al consumo di droga.

La serie mira a mostrare il significativo ruolo che le indagini web possono svolgere nella raccolta di dati sul consumo e sui comportamenti legati al consumo di droghe e, grazie ai contributi degli esperti che le hanno realizzate a livello sia locale sia nazionale che internazionale, a evidenziare come questo tipo di indagine possa contribuire alla comprensione di fenomeni legati all’uso di sostanze.

I lavori presentati mostrano inoltre come i risultati elaborati sulla base di questo tipo di indagine siano stati di supporto alla formazione di scelte di policy e allo sviluppo di nuovi strumenti e risorse online di riduzione del danno e di risposta a fenomeni in rapida evoluzione.

Lo spazio online è diventato sempre più rilevante per identificare le tendenze nella domanda e offerta di sostanze illegali ed è da tempo oggetto di una vasta attività di monitoraggio e ricerca da parte dell’EMCDDA. In questo quadro, è cresciuta l’attenzione su internet come mezzo per investigare le attività legate all’uso, al traffico e alla produzione di droga e le indagini web, che sono svolte attraverso questionari elettronici accessibili online su base volontaria, sono diventate uno degli strumenti per capire i fenomeni collegati alle droghe.

Gli 8 articoli presentati, primi di una serie che ne comprenderà altri, mostrano diversi aspetti delle indagini web: questioni metodologiche, statistiche, di supporto alla presa di decisioni, sociologiche, etc., evidenziando i pregi e i limiti di questo tipo di raccolta dati.

L’introduzione predisposta dall’EMCDDA fornisce un’utile sintesi dello stato dell’arte sulla materia.

https://www.emcdda.europa.eu/publications/insights/web-surveys_en