Accordo di collaborazione interistituzionale DPA-DCSA (progetto “HERMES”)

Nell’ambito dello specifico settore degli stupefacenti, il Dipartimento Politiche Antidroga è la struttura nazionale di supporto per la promozione e il coordinamento dell'azione di Governo in materia di politiche antidroga, mentre la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga è l’organo di pianificazione e coordinamento delle Forze di Polizia in materia di repressione del traffico illecito delle sostanze stupefacenti.

L’accordo di collaborazione interistituzionale individua interventi condivisi per il potenziamento della tutela della salute pubblica, della sicurezza e dell’ordine pubblico.

In tale ottica si colloca anche il Piano d’azione dell’Unione europea in materia di lotta contro la droga 2017-2020, che esorta tutti i Paesi membri ad attuare azioni per una diminuzione della domanda e dell’offerta di droga all’interno dei confini comunitari e alla riduzione dei rischi e dei danni per la salute e per la società correlati alla droga, mediante un approccio integrato, equilibrato e basato su fattori, che sostengano e integrino le politiche nazionali.

Il progetto “HERMES” valorizza e anima tale scopo e rafforza ancora di più la collaborazione tra la il Ministero dell’Interno ed il DPA.

L’iniziativa trova dunque fondamento nella possibilità di accrescere l’efficacia delle mission del DPA e della DCSA in uno scenario operativo costituito dagli ambiti di contiguità delle rispettive competenze istituzionali, attraverso attività congiunte e interventi integrati che possano portare - in una logica progettuale - a maggiori livelli di efficienza nelle attività di contrasto alla diffusione della droga e ad una più incisiva azione di prevenzione mediante il raccordo strategico e operativo tra gli Uffici.

L’attività citata avrà, in particolare, lo scopo di affrontare il diffondersi della droga, ricavata soprattutto da attività di sintesi chimica, compresi i fentanili (oppioidi sintetici), considerati a livello internazionale una minaccia concreta, attraverso il monitoraggio e controllo delle spedizioni postali operate da corrieri privati e mirerà al miglioramento delle esigenze di funzionamento del Sistema Nazionale di Allerta Precoce (di seguito SNAP) per la salvaguardia della salute e il rafforzamento dell’attività di contrasto delle Forze di Polizia.

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