19 ottobre 2023
Si è svolta la settimana scorsa, al Dipartimento Politiche Antidroga, sede del punto focale nazionale, la riunione tra i referenti di Reitox, la rete europea di informazione sulle droghe e sulle tossicodipendenze, guidati dalla nuova responsabile dei Punti Focali Reitox, Maria Moreira e i rappresentanti delle istituzioni italiane che collaborano con il Punto focale nazionale per l’Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze (EMCDDA).
Questo incontro è stato di particolare importanza poiché ha anticipato i prossimi sviluppi relativi alla trasformazione dell'EMCDDA in Agenzia dell'Unione Europea sulle Droghe (EUDA), prevista per luglio 2024.
Questa trasformazione è il risultato di una proposta presentata dalla Commissione europea il 12 gennaio 2022, che ha conferito all'Agenzia un mandato più forte per affrontare le sfide attuali e future legate alle droghe in Europa. L’ EUDA in base al nuovo Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio entrato in vigore lo scorso luglio, si concentrerà sulla raccolta, analisi e diffusione di dati cruciali, oltre a valutare le minacce per la salute e sicurezza, inviare avvisi tramite un sistema di allerta precoce per sostanze rischiose e affrontare il poli-abuso delle stesse. L'Agenzia stabilirà una rete di laboratori per lo scambio di informazioni, promuoverà interventi basati su prove e offrirà ricerca e supporto su salute e mercati delle droghe.
Tra le nuove iniziative introdotte da EUDA, spicca quella della certificazione. Questa innovazione, basata su standard di qualità ed efficienza rigorosi, consentirà ai Punti Focali di garantire servizi che soddisfino i requisiti imposti dall'Agenzia. Infatti, un aspetto chiave di questa trasformazione è proprio l'attenzione posta sui Punti Focali Nazionali, riconosciuti come figure centrali nel sistema dell'Unione europea per il monitoraggio e la comunicazione sulle droghe e che rappresentano la pietra angolare del sistema europeo di monitoraggio e segnalazione delle droghe. Questi, non solo contribuiranno al miglioramento delle metodologie di raccolta dati, ma elaboreranno anche linee guida essenziali per la loro attuazione.
L'istituzione della nuova Agenzia segna un percorso verso una società europea più sicura e consapevole. Promuove un approccio coordinato e collaborativo tra gli Stati membri, sottolineando l'impegno dell'Unione Europea nella gestione delle sfide pressanti legate all'abuso di droghe, rappresentando una svolta fondamentale per un futuro più sicuro e più sano per tutti i cittadini europei.