18° Conferenza ministeriale del Gruppo Pompidou -Diritti umani al centro delle politiche sulle droghe e sulle dipendenze
Si terrà a Lisbona (Portogallo) il 13 e 14 dicembre 2022, la diciottesima Conferenza ministeriale del Gruppo di cooperazione internazionale sulle droghe e le dipendenze (Gruppo Pompidou) dal titolo "I diritti umani al centro delle politiche sulle droghe e sulle dipendenze".
Terminerà così la presidenza portoghese, iniziata quattro anni fa a Stavanger (Norvegia), il 27-28 novembre 2018.
Alla Conferenza ministeriale l’Italia sarà rappresentata dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano.
La Conferenza oltre a rappresentare l’organo decisionale strategico del Gruppo Pompidou è il forum politico di alto livello in cui i ministri responsabili delle politiche sulle droghe negli Stati membri si incontrano, di norma, ogni 3 anni.
Oltre ai 41 membri del Gruppo Pompidou, sono stati invitati anche gli Stati membri del Consiglio d'Europa e gli osservatori anche se non membri del Gruppo, nonché i Paesi che partecipano alla Rete mediterranea del Gruppo Pompidou.
Presenti anche le principali organizzazioni internazionali attive nel campo delle droghe e delle dipendenze, in particolare quelle che hanno un accordo di cooperazione con il Consiglio d'Europa e/o con il Gruppo Pompidou (CICAD, EMCDDA, Commissione europea, UNODC, OMS).
I partecipanti alla Conferenza terranno due sessioni sui risultati ottenuti sulla base di un rapporto redatto dai Corrispondenti permanenti sulle attività degli ultimi quattro anni (il principale punto culminante del periodo 2019-2022 è stata la celebrazione del cinquantesimo anniversario del Gruppo Pompidou e l'adozione del suo Statuto rivisto da parte del Comitato dei Ministri il 16 giugno 2021). Si terranno inoltre due sessioni tematiche sui diritti umani e sulle nuove forme di dipendenza.
In tale conferenza verrà eletta la Presidenza e la Vicepresidenza per il periodo (2023-2025) e verrà adottato il relativo programma di lavoro.
La dichiarazione che i Ministri adotteranno al termine della Conferenza, definirà l'orientamento politico di massima che il Gruppo dovrà seguire nei prossimi tre anni.